scuola-cucina

Da settembre a giugno piccoli corsi di cultura materiale (di tre giorni o di una settimana) che possono accompagnare la vacanza, introducono le allieve e gli allievi alle abitudini alimentari del Cilento. Poche ricette, molto sapere legato alle tecniche di cottura e di conservazione, all’armonia dei sapori e dei colori, alle caratteristiche organolettiche degli ingredienti, ai riti e alle feste che accompagnano semine e raccolti. Riscoperta del tempo e delle stagioni come componenti essenziali di ogni piatto oltre che... della vita.
Lezioni teoriche tenute da esperte massaie e appassionati narratori di riti antichi, “gite scolastiche” nei luoghi degli ingredienti: gli orti più belli, i vigneti più rigogliosi, le distese di piante di fichi, i campi di grano, gli uliveti pluricentenari.
Una classe speciale della “scuola” è dedicata alla pizza. Per imparare i segreti degli impasti, la gradazione delle temperature, i differenti possibili condimenti di un piatto che nel Cilento ha una strepitosa variante nella pizza in teglie quadrate coperta di formaggio di capra e pomodori insaporiti da una lunga cottura che quasi li riduce in crema. Corsi che autorizzano il fregio di un piccolo diploma e possono avviare a un lavoro oggi molto richiesto.

 


.
.
.
.